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Ha cerrado la lmpara los ojos - Inedito

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Ha cerrado la lámpara los ojos.

Andan las palabras en puntillas.

En el espejo roto brillan manojos

de lunas amarillas.

 

El viento hace chirriar los libros

como cigarras.

Alguien toca a la puerta..

Son manos o son garras?

 

Estoy solo y sin embargo

han soplado la brasa.

En caballos de humo equitan

llamas saltimbanquis...

 

Yo no sé qué pasa:

es que se mueve el espejo

o es que de miedo tiritan

todas las cosas...

 

Este frío que siento en la frente

es frío o es el labio

de algún espectro amigo?

 

Los ojos de los muertos

vienen en estuches

de sombra y de silencio.

Sombra. Silencio.

 

Danza en el cuadrante el minuto eterno

mil ojos vidriados de cadáveres como

mil piedras preciosas del infierno

caerán sobre mis manos.

 

Ha cerrado la lámpara los ojos.

Andan las palabras en puntillas.

La noche en mi estancia es un vestido trágico

manchado con sangre de luna y estrellas.

 

 

Ha serrato la lampada gli occhi...

 

Ha serrato la lampada gli occhi.

Vanno le parole in punta di piedi.

Nello specchio rotto brillano

mazzi di lune gialle.

 

Il vento fa stridere i libri

come cicale.

Qualcuno bussa alla porta...

son mani o sono artigli?

 

Io sto solo

e tuttavia hanno soffiato la brace.

In cavalli di fumo equitano

fiamme saltimbanche...

 

Non so quello che succede:

o si muove lo specchio

o di paura tremano

tutte le cose...

 

Questo freddo che sento sulla fronte

è freddo o è il labbro

di qualche spettro amico?

 

Gli occhi dei morti

vengono in astucci

d’ombra e di silenzio.

Ombra. Silenzio.

 

Danza nel quadrante il minuto eterno

mille occhi vitrei di cadavere

come mille pietre preziose dell’inferno

cadranno sulle mie mani.

 

Ha serrato la lampada gli occhi.

Vanno le parole in punta di piedi.

La notte nella mia stanza è un tragico vestito

macchiato con sangue di luna e di stelle.

 

 

Traduzione Emilio Capaccio

 

 

[ Poesia inedita in Italia, tratta dall’e-book Malinconico Oscurotraduzioni di 25 poeti sudamericani inediti, di Emilio Capaccio, di prossima pubblicazione su www.larecherche.it ]

 

 Emilio Capaccio - 16/03/2014 20:36:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Grazie Alessandra!

 Alessandra Ponticelli Conti - 14/03/2014 20:28:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Un testo molto bello e tradotto benissimo.
Bravo Emilio!

 Emilio Capaccio - 13/03/2014 20:07:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Cara Franca...
felice che tu abbia letto!

Un abbraccio.

 Franca Alaimo - 11/03/2014 18:30:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

E’ davvero oscuro di ombre e paure questo testo di Miguel Angel Leon, proposto e tradotto con sensibilità e competenza da Emilio. I sensi tutti vi sono convocati ed asserviti all’inquietudine, al mistero, alla dimensione buia della morte. Attraversano i versi un tremore profondo della psiche ed una malattia interiore che ha spento ogni luce e trascina il poeta in un abisso.

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